PILE RICARICABILI: guida facile per risparmiare ed inquinare meno, in casa ed in ufficio

Ecco una guida che ho semplificato per farti usare le batterie ricaricabili,
in casa come in ufficio, regalandoti un’energia 100 volte meno costosa e che inquina 100 volte meno.

[untitled_box] Immagina se io vendessi legalmente la benzina a metà prezzo e che inquinasse la metà, diventerei rapidamente ricco sfondato, giusto ? [/untitled_box]

Con le batterie ricaricabili il risparmio è molto superiore: sono ricaricabili circa 500 volte e le migliori costano 4-5 volte di più rispetto alle pile usa e getta. Nella pratica reale possiamo considerare un risparmio effettivo tra 10 e 100 volte, a seconda dell’uso, senza contare che inquiniamo meno per altrettante volte.
E’ come avere una pompa di benzina che la vende a 13 centesimi di Euro al litro o addirittura a 1.3 centesimi… nessuno andrebbe a far benzina altrove !!
Eppure nelle case e negli uffici utilizziamo ancora le batterie usa e getta per alimentare i nostri mille telecomandi, giocattoli, tastiere wireless, mouse, calcolatrici, gadget vari… perché?   PIGRIZIA !

Allora, per aiutarti a vincere la pigrizia semplifico tutto per bene e vado al sodo su cosa comprare e come fare

Innanzitutto impara queste quattro lettere: N i – M H che stanno a indicare Nichel Metal Idruro (Nickel Metal Hidrate)

[untitled_box]Ovviamente sono altri tipi ricaricabili come Ni-Cd, Li-Ion, Li-Po, LiFePO, Li-Nm, Li-Co… ma per gli usi domestici e office vai tranquillo con il Ni-MH[/untitled_box]

Acquista preferibilmente, nell’ordine, una di queste marche:

  • PANASONIC
  • ENELOOP (PANASONIC low-discharge)
  • SANYO
  • VARTA (attenzione che siano ricaricabili !)
  • AMAZONBASICS
  • DURACELL (attenzione che siano ricaricabili !)
 
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Evita invece le pur diffuse ENERGIZER, incostanti in qualità e durata e con prestazioni
nell’etichetta spesso “gonfiate”.
Preoccupati solo di prendere batterie Ni-MH delle stesse dimensioni fisiche di quelle che già usi.
Probabilmente saranno AA, AAA o 9V, in assoluto le più usate. Se noti scritto 1.2V anziché 1.5V è corretto e compatibile con tutte le apparecchiature moderne.

i formati da sinistra: D “torcia”, C “mezzatorcia”, AA “stilo”, AAA “ministilo”, AAAA “microstilo”, PP39V “transistor” rettangolare

 

Se trovi versioni a “bassa autoscarica” o “low-discharge“, ad un costo un po’ più alto e quando usate con telecomandi, tastiere wireless (senza fili) e mouse wireless servirà ricaricarle meno volte. Questi dispositivi infatti hanno un consumo talmente basso che le batterie di scaricano più che altro per la loro scarica naturale. Le Low-Discharge mantengono la loro carica per mesi o anni.
 
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E se dimentichi le pile ricaricabili nell’apparecchio e si scaricassero del tutto… non uscirà nessun “acido” a rovinarti le apparecchiature !

Sulle batterie troverai un valore di mAh (milliampere/ora) ossia quanta carica riescono a contenere, più è alto il valore e più è alta la durata di una carica, eccoti dei valori tipici:

AA 1500-2500 mAh         AAA 800-1000 mAh         9V  150 mAh

Per giocattoli particolarmente grossi potresti dover cercare valori particolarmente alti (a costi superiori), altrimenti dai preferenza al marchio senza arrovellarti troppo.

Come ricaricare le batterie ricaricabili ?

Per le AA e AAA acquista uno di questi due (clicca sull’immagine per il link ad Amazon):

TECHNOLINE BC700

TECHNOLINE BC700  ~32€

TECHNOLINE BC1000

TECHNOLINE BC1000  ~50€

 
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Il primo va benissimo per un uso domestico, il secondo è più potente ed adatto a caricare rapidamente anche batterie ad elevata capacità.

Per le PP3 9V rettangolari invece prendi questo:

OPUS BT-C900

OPUS BT-C900  ~25€

Sono difficili da trovare nei normali negozi, ma facilissimi da trovare online,
te li consiglio perché rispetto ad altri prodotti commerciali, ad un costo leggermente più alto:

  • hanno una gestione della carica molto migliore con sensori per il surriscaldamento
  • se dimentichi le batterie sotto carica, queste non vengono stressate ma mantenute con la giusta corrente
  • ti informano sulla carica di ogni singola batteria
  • ti possono dare utili informazioni sull’efficienza di ogni singola batteria

Quando e se vorrai potrai sfruttare poi le funzionalità avanzate, tra le quali:

  • rigenerazione/recupero batterie vecchie o poco efficienti (= risparmio ulteriore)
  • test capacità reale delle batterie, per verificare se corrisponde a quanto dichiarato dal costruttore
  • ricarica rapida

MODALITA’ D’USO SEMPLICE:

  1. Inserisci le batterie.
  2. Attendi. Automaticamente partirà la ricarica delle batterie inserire con la segnalazione “FULL” quando sono cariche (può essere richiesta anche qualche ora).
  3. Usale !   😀

MODALITA’ D’USO AVANZATA:

Prossimamente su questi schermi…


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